La lavastoviglie: una soluzione per risparmiare acqua
È ufficiale: la lavastoviglie consuma meno acqua di un lavapiatti professionista. Lo ha dimostrato con un esperimento Reiner Stamminger, docente di tecnologia domestica all’Università di Bonn. Per l’occasione il professore tedesco ha chiesto a 113 lavapiatti di 7 paesi differenti di lavare altrettanti servizi da 12, circa 140 pezzi a testa, come se fossero stati a casa propria. Al termine del lavoro, 80 minuti dopo, i lavapiatti avevano consumato in media 103 litri d’acqua e 2,5 kWh di energia. Lo stesso compito può essere svolto da una lavastoviglie consumando in media 15 litri d’acqua e 1-2 chilowattora di energia.
(Fonte: Leo Hickman, A mano o in lavastoviglie?, Internazionale.it)
Falla funzionare al meglio e risparmia energia!
- Prima di procedere con qualsiasi intervento stacca la spina e l’interruttore generale della lavastoviglie e, se dovessero verificarsi eventuali fuoriuscite d’acqua, munisciti preventivamente di stracci o asciugamani.
- Usa sempre gli accorgimenti necessari per lavorare in tutta sicurezza e visita la pagina sulle Raccomandazioni Generali.
- Usa la lavastoviglie solo a pieno carico.
- Pulisci regolarmente il filtro e gli ugelli degli spruzzatori.
- Utilizza detersivi adatti e specifici per la propria lavastoviglie, evitando un dosaggio eccessivo.
- Utilizza il ciclo di lavaggio economico per le stoviglie non molto sporche.
- Verifica regolarmente il livello del sale rigenerante e del prodotto di risciacquo.
- Pulisci periodicamente l’interno dell’elettrodomestico con un lavaggio breve a vuoto eventualmente aggiungendo anche dell’aceto.
- Evita l’asciugatura con aria calda: basta aprire lo sportello alla fine del lavaggio quando le stoviglie sono ancora calde per asciugarle! Si risparmia anche il 40-45% di elettricità per ogni lavaggio.